da Redazione*

Riparte un grande campionato di Serie C. Il volto giovane del calcio che fa bene al Paese, scandito dal ritorno del pubblico negli stadi, si appresta a ripartire. Durante il Consiglio Direttivo odierno Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, con slancio sottolinea: “Ringrazio il presidente federale Gabriele Gravina. Un ringraziamento va anche a Valentina Vezzali, Sottosegretaria allo Sport, per la riapertura degli stadi fino al 50% della loro capienza.

I presidenti dei club hanno bisogno di sponsor e di incassi da botteghino, non ce la fanno più. Il campionato della Serie C sarà certamente avvincente, rappresentativo di 19 regioni italiane”.

Determinati i ripescaggi, sul punto Ghirelli è secco: “Ho detto al Consiglio Direttivo che proporrò alla prossima assemblea della Serie C di abolire i ripescaggi e le riammissioni. Noi iniziamo la riforma e mettiamo fine ad un serie di contenziosi spiacevoli. Questo, si sappia, lo porteremo a credito sul tavolo delle riforme quando parleremo di sostenibilità economico-finanziaria e di riforma di sistema. Se qualcuno pensa che la riforma del calcio italiano sia l’istituzione della Serie C di élite ha sbagliato clamorosamente. La riforma è del calcio italiano, di tutti i campionati. Credo che il presidente della FIGC Gravina sulla riforma di sistema non abbia dubbi. Io non lo tirerò per la giacca perché so che le sue idee vanno rispettate e su esse ci si deve confrontare”.

“Ultimo, la riforma è sostenibilità” conclude Ghirelli: “Sostenibilità vuol dire una nuova e diversa ripartizione delle risorse, ma anche flessibilità dei contratti oltre che una riforma della legge Melandri. Una ulteriore occasione da non perdere è il PNRR, che può rappresentare uno strumento per l’ammodernamento degli stadi in un’ottica di sviluppo urbano e sociale”.

da Redazione*

La Lega Pro commemora la Giornata della Memoria, il 27 gennaio, e lo fa, in particolare, ricordando Gino Bartali.

È stato spedito un pallone alla famiglia Bartali a nome della stessa Lega e dei suoi club.

"Il ricordo di Gino Bartali è vivo ed è parte integrante della storia del nostro Paese - spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro-i suoi insegnamenti sono attuali così come i suoi valori legati allo sport, al confronto, al fair-play, al rispetto degli avversari, al cuore che metteva in ogni sfida."

La Lega Pro è il calcio dei valori ed è impegnata ogni giorno in iniziative legate al sociale con i suoi 59 club, che rappresentano 17 regioni italiane. In 15 mesi sono state realizzate 1.650 iniziative, di cui oltre 500 legate all'emergenza socio-sanitaria dettata dal COVID-19, che hanno visto impegnati club, dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi.

"Il Giorno della Memoria, data che ha un profondo significato - conclude Ghirelli- la leghiamo anche al ricordo di Bartali e il dono del nostro pallone alla sua famiglia è il nostro ringraziamento, ma anche l'impegno continuo a declinare il calcio ai valori."

 

* tratto da cominicarto stampa Lega Serie C

di Alessandro Claudio Giordano

Cinquecento ottanta milioni  di euro annui questo è il valore economico  e sociale che la Serie C genera. In buona sostanza ogni euro che la Lega Pro e dalle società  di categoria investono triplicano di valore. Questo è quanto dice il primo studio di impatto presentato a Roma e realizzato  con la partnership di ItaliaCamp.

  "Un percorso che portiamo avanti con entusiasmo e convinzione - sottolinea il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli - ma non senza difficoltà. C'è un problema di sostenibilità economica che va affrontato. Non possiamo rischiare di ridimensionare il numero dei club perché verrebbe meno una parte fondamentale di quel reti."